47 RŌNIN MANGA
mostra di
Fabrizio Capigatti ed Emanuele Tenderini
Estate Giapponese 2015
all’Isola del Cinema
Roma, Isola Tiberina, 4-5 agosto
Martedì 4 e mercoledì 5 agosto sull’isola Tiberina all’interno della rassegna Estate Giapponese sbarca la mostra 47 RŌNIN MANGA di Fabrizio Capigatti ed Emanuele Tenderini.
Dopo la presentazione tra il dicembre del 2012 e il marzo del 2013 presso l’International Manga Museum di Kyoto – il quale è poi diventato partner del progetto per sostenere gli autori nel lavoro di ricerca in Giappone – e la recente esposizione all’interno della 17esima edizione del Far East Film Festival di Udine – il festival di cinema asiatico più importante in Europa – arriva anche a Roma la mostra del progetto targato Capigatti e Tenderini.
47 RŌnin Manga è un progetto a fumetti ideato e scritto dallo sceneggiatore Fabrizio Capigatti e illustrato dal disegnatore Emanuele Tenderini e realizzato grazie alla collaborazione con i professori e gli studenti del Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari Venezia e l’International Manga Museum di Kyoto.
La storia racconta i fatti realmente accaduti tra il 1701 e il 1703, quando 47 RŌnin decisero di vendicare il loro padrone, Asano Takuminokami, costretto a commettere seppuku dopo aver reagito alle provocazioni del maestro di protocollo dello shŌgun, Kira Kozukenosuke. Questi fatti hanno dato vita all’opera denominata Kanadehon Chūshingura in cui, per evitare la censura, da subito vennero cambiati tutti i nomi dei personaggi implicati nella vicenda storica.
L’obiettivo del progetto 47 RŌnin Manga è la realizzazione di un manga che reinterpreti visivamente questo avvenimento storico narrato nel Chūshingura, probabilmente l’opera teatrale giapponese più nota di tutti i tempi.
Dal punto di vista estetico questo presuppone una ricerca stilistica particolare: basandosi sull’impatto visivo e narrativo del teatro bunraku, il disegnatore ha studiato uno stile di disegno rivolto a interpretare i personaggi del fumetto come delle vere e proprie marionette, in uno stile grafico “piatto” che si avvicina molto alle antiche stampe ukiyo-e, rielaborate attraverso l’uso degli strumenti informatici.
La mostra permette di visionare il lavoro svolto finora dagli autori e che ha portato alla realizzazione degli studi dei personaggi, dell’intero storyboard dell’opera e di alcune tavole a fumetti. In mostra si darà risalto al lavoro di ricerca svolto con il supporto del Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari Venezia mediante incontri di studio sul Kanadehon Chūshingura nel teatro dei burattini (bunraku) e nel teatro kabuki fino ad arrivare alla fase che ha condotto gli autori alla ricerca delle principali trasposizioni cinematografiche della vicenda – tra cui “Chūshin-gura” (1910), “The 47 rŌnin” di Kenji Mizoguchi (1941), “Chūshingura: Hana no Maki, Yuki no Maki” di Hiroshi Inagaki (1962) con l’attore Toshiro Mifune, “Chūshingura 1/47” (2001) e “47 RŌnin” (2013) – di cui verranno proposti alcuni fotogrammi e locandine e che testimoniano il lungo rapporto dell’opera teatrale con la settima arte.
INFO BIGLIETTI:
Isola del Cinema
www.isoladelcinema.com
tel. 06 58333 113